AVV.MARIA VIRGINIA PERAZZOLI, SOGGETTO INCOMPETENTE E TRUFFATORE, AMMETTEVA, CON L’APPROVAZIONE DEL G.D. DOTT.SSA FRANCESCA ARATARI, ALLA FORMAZIONE DELLO STATO PASSIVO DELLA DITTA PAOLO BOLICI, FALLIMENTO IN REVOCA , DICHIARATO DAL COLLUSO G.D. DOTT. ANTONINO LA MALFA, ATTUALE PRESIDENTE DELLA SEZIONE FALLIMENTARE DEL TRIBUNALE DI ROMA ED ADERENTI ALL’ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE NOMINATI NELLA PROCEDURA CONCORSUALE DELLA DITTA, IN PERSONA DELL’AVV. RENATO NEGRONI E DOTT. UMILE SEBASATIANO IACOVINO NONCHE’ BANCHE REFERENTI, A FRONTE DI CREDITI INESISTENTI, L’INSINUAZIONE DELLA INSIDE INTERNATIONAL SPA, DEPOSITATA DAL CURATORE, AVV. ANTONIO GIOVANNONI, PARTECIPE ALLE TRUFFE.

Premesso la pendenza del giudizio di revoca del fallimento della ditta Paolo Bolici, per motivi derivanti dal giudizio in corso, al momento non si allega il ricorso, dichiarato illegittimamente ed illecitamente dal G.D. dott. Antonio La Malfa, regista di una consolidata associazione per delinquere presente presso il Tribunale di Velletri Sezione Fallimentare , relativamente alle procedure riguardanti la ditta Paolo Bolici ed aziende controllate, in seguito all’insinuazione alla formazione dello stato passivo della ditta Paolo Bolici, da parte della Inside International spa, depositata dal curatore avv. Antonio Giovannoni, per circa dieci milioni di euro (doc.1), il vantato ed inesistente credito veniva ammesso con l’approvazione del G.D. dott.ssa Francesca Aratari e confermato dal sostituto G.D. dott.ssa Raffaella Calvanese(doc.2).Come noto a professionisti, no di certo l’avv. Maria Virginia Perazzoli ed avv. Antonio Giovannoni salvo truffa premeditata, ai sensi dell’art.93 L.F. , l’insinuazione al passivo del credito può essere ammessa previo documentazione attestante quanto preteso, con fatture, bolle di consegna merce, contratti e quant’altro necessario per certificare la propria pretesa. Nel caso di specie, come risulta dal documento, il curatore avv. Antonio Giovannoni, ha depositato il bilancio anno 2014, della Inside International spa, non firmato e mai depositato , si allega la visura camerale dove si attesta ultimo deposito , anno 2011(doc.3) inoltre, in aggiunta, è stato depositato il bilancio, non firmato, della ditta Paolo Bolici(doc.1), anno 2014. La ditta individuale, come la Paolo Bolici, presenta il modello Unico ed ultimo depositato, anno 2011, si assiste ad una continua serie di truffe per impossessarsi dell’ingente patrimonio della ditta, per fini di lucro. Non solo, una parte della somma vantata dei dieci milioni di euro, circa tremilioni, è relativa ad aumento di capitale non versato. Premesso l’insussistenza di tale credito essendo i sigg.Bolici altresì creditori per innumerevoli versamenti ed attività eseguite oltre fideiussioni per conto della Inside International spa, valore decine di milioni di euro, solo per semplicità si allega il bilancio della Inside International spa, anno 2011(doc.4), depositato presso la camera di commercio di Roma , dove alla voce patrimonio netto, si rileva riserve di rivalutazione per circa quattro milioni di euro, somma disponibile per eventuale aumento di capitale e superiore a quanto vantato dal curatore ed ammesso dell’incompetente nonchè truffatore, già responsabile di analoghe ammissioni di creditori non aventi diritto, alla formazione dello stato passivo, per circa 60 milioni di euro, avvocato Perazzoli e dall’arbitro, avv. Riccardo Vitale, presumo colluso che ha emesso un lodo arbitrale attestante il vantato credito per aumento di capitale non versato dai soci sigg.Bolici. Per concludere, il G.D. dott. Antonino La Malfa, rivelatosi quale regista dell’associazione per delinquere a fini di lucro invece di essere espulso dalla Magistratura è stato promosso a Presidente del Tribunale di Roma Sezione Fallimentare, presumo per continuare con le truffe, visto l’esperienza consolidata e comprovata.Il problema più importante che si riscontra è la certezza del diritto, nonostante i documenti depositati dal sottoscritto che non lasciano dubbi, i Sostituti Procuratori della Procura della Repubblica di Velletri, dott. Giuseppe Travaglini e dott. Francesco Brando, hanno assolto i denunciati dal sottoscritto, Avv. Maria Virginia Perazzoli ed avv. Antonio Giovannoni e, cosa inaudita, indagato i sigg. Bolici. Presumo solo un atto ritorsivo, usando la Giustizia a proprio uso e consumo, visto che i nominati Sostituti Procuratori sono stati denunciati, dal sottoscritto, presso la Procura della Repubblica di Perugia per negligenza inescusabile dimostrata in innumerevoli procedimenti archiviati immotivatamente , per aver salvaguardato da giusta condanna diversi professionisti nominati nelle procedure concorsuali riguardanti le aziende facenti capo a Paolo Bolici, responsabili di palesi truffe. Tutti questi personaggi denunciati, con il potere che usano impropriamente, rovinano aziende, famiglie ecc.., indipendentemente dalla realtà comprovata, qual’è il loro diritto di proseguire nell’illecito e non pagare mai, speriamo che il sistema corrotto venga cambiato nella tutela dei diritti collettivi, senza la certezza del diritto non possono essere garantiti gli investimenti e di conseguenza l’occupazione.