PRESUNTA CORRUZIONE, UNICREDIT RESPONSABILE DI USURA E TRUFFA SOTTOSCRIVE UN ACCORDO TRANSATTIVO CON LA CURATELA DEL FALLIMENTO DELLA DITTA PAOLO BOLICI PER EVITARE IL PAGAMENTO PER RISARCIMENTO DANNI STIMATO IN CENTINAIA DI MILIONI DI EURO

26 Novembre 2022 Off Di Paolo Bolici

Unicredit , responsabile del fallimento della ditta Paolo Bolici , avendo vantato crediti inesistenti(doc.1) ammessi (doc.2) da commissari giudiziali, avv.Renato Negroni e dott.Umile Sebastiano Iacovino e G.D., dott.Antonino La Malfa, collusi, al fine di pagare il risarcimento danni per circa cinquecento milioni di euro(doc.3) si presume che abbia corrotto la curatela, in persona dell’avv.Maria Virginia Perazzoli, autorizzata dal G.D.dott.ssa Raffaella Calvanese, del fallimento ditta Paolo Bolici, in attesa di sentenza per revoca,(doc.4) sottoscrivendo un accordo transattivo (doc.5) pagato con bonifico (doc.6) emesso dalla stessa banca. Solo per nota, il debito della ditta ammesso era inesistente(doc.7), un piano delittuoso premeditato per fini di lucro personale. La truffa evidente messa in atto dalla Unicredit e collusi trova resistenze nella condanna dei responsabili che dovrebbe essere emessa senza indugio dai preposti Magistrati e Giudici della Procura della Repubblica di Latina/Velletri/Perugia e Tribunale medesimo, un pessimo esempio di amministrazione della Giustizia che non garantisce la certezza del diritto.