TRIBUNALE DI VELLETRI SEZIONE FALLIMENTARE UNA CONTINUA TRUFFA PROMOSSA DAI PREPOSTI GIUDICI DELEGATI ASSOCIATI A COMUNI DELINQUENTI NOMINATI NELLE PROCEDURE CONCORSUALI PER FINI DI LUCRO – CASO INSIDE SRL

20 Settembre 2021 Off Di Paolo Bolici

Commissari Giudiziali, in persona dell’avv. Andrea Azzaro e dott. Marco Coculo, collusi con il G.D. dott. Antonino La Malfa e banche, depositavano una relazione falsa(doc.1) attestando debiti inesistenti della società per dimostrare l’insolvenza, omettevano il vincolo della continuità aziendale quinquennale per impegno sottoscritto dai soci con il Ministero delle attività produttive, si allega relazione(doc.2) ed in violazione dell’art.2740 c.c., il G.D. dott. Antonino La Malfa decretava il concordato preventivo della Inside srl liquidatorio, impossessandosi illecitamente dell’ingente capitale , come risulta dal bilancio della società (doc.3), a cui deve essere stornato il debito avverso le banche inesistente, come risulta dalla CeRi e dalla relazione del dott. Roberto Giansalvo(doc.4). Una colossale truffa seguita da vendite a prezzi irrisori, valore commerciale venti milioni di euro alienati verso compiacenti per trecentomila euro, dei beni della società da parte di Liquidatori nominati dallo stesso Giudice, in persona dell’avv. Sandro Bravi e rag. Pietro Marcantoni, due ladri appartenenti alla associazione per delinquere precostituita che si avvalevano di autorizzazioni del successore G.D. dott.ssa Raffaella Calvanese, provvedimento emesso pur non avendone titolo , demandato per legge, ai sensi dell’art.41 L.F., al comitato dei creditori regolarmente costituito che, nel caso di specie , non solo non ha autorizzato la vendita dei beni ma non era neanche a conoscenza(doc.5) e della soc.Giovecar srl, società titolare di una autofficina chiamata per vendere macchinari industriali, di seguito Industrial Auctions srl, cosidette teste di legno, senza requisiti professionali, solo esperienza nel delinquere. IL CONCORDATO INSIDE SRL E’ IN REVOCA PER I MOTIVI ESPOSTI, LA TRUFFA E’ STATA SMASCHERATA E TUTTE LE VENDITE REVOCATE PER INCAUTO ACQUISTO CON RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI. TUTTI DENUNCIATI ALL’A.G. COMPETENTE, VEDIAMO SE RIESCONO AD ARRESTARE QUESTI PERSONAGGI CORROTTI CHE RAPPRESENTANO UN DANNO SOCIALE.RESTA IL FATTO CHE QUATTROCENTO DIPENDENTI HANNO PERSO IL LAVORO, LE AZIENDE E FAMIGLIE DISTRUTTE, DANNI PER CENTINAIA DI MILIONI DI EURO E ANCORA I VARI PROFESSIONISTI NONOSTANTE I MOLTEPLICI REATI MESSI IN ATTO CONTINUANO A RICEVERE INCARICHI, UN MODO INDEGNO DI AMMINISTRARE LA GIUSTIZIA IN DANNO DELLE VITTIME DI TURNO DEPREDATE DI OGNI AVERE PER L’ARRICCHIMENTO ILLECITO DEI SOLITI TRUFFATORI.